(bozza iniziale:aspetto suggerimenti e eventuali correzz!ioni)
La storia che sto per raccontare ha per oggetto personaggi fantastici
ed è ambientata nella Felitto ottocentesca. L' argomento trattato è
quello della politica, considerata, forse a ragione, una delle
pratiche più sporche dell' uomo. Da un' attenta analisi della storia
(che si intreccia a sua volta in altre storia) si presenterà un quadro
della vita alquanto pessimistico. Protagonista assoluta sarà la
mentalità della gente che, più che essere ottusa, è legata solamente
ai propri interessi, alla cosiddetta pagnotta, in ricerca della quale
non si guarda in faccia a nessuno e ogni mezzo è lecito. Chi oggi è il
tuo migliore amico domani se la spassa alle tue spalle. Pochissimi
elementi si salvano da questa condizione "umana" e sono quelli che
dovrebbero essere presi da esempio e non, come accade, sfruttati e
presi, se mi consentite, per il culo. Sono i raggi di sole che passano
fra le nuvole...
La storia comincia nel lontano 1845 quando si contendevano la poltrona
di re Cratico Aristo e Ntone Pezze. Il primo era un rappresentante
della parte di popolo benestante del paese e aveva governato negli
anni precedenti. L' altro, Pezze Ntone, era di umili origini e il
padre per farlo studiare dovette sudare sette camicie. Dopo gli studi
presso un seminario (frequentato più che per vocazione, per bisogno)
si laureò in ***** e intraprese subito una brillante carriera. Il
popolo, ormai stanco, voleva cambiare e, sfruttando l' occasione, Pezze
Ntone si presentò alle elezioni per la carica di re (Felitto era l'
unico paese monarchico in cui era il popolo ad eleggere il re). Pezze
Ntone fu preso subito in gran simpatia dalla gente, che, essendo
prevalentemente povera, vedeva in lui il rappresentante più degno. Non
a caso, infatti, era soprannominato "il figlio del popolo". In questo
giovane erano riposti tutti i sentimenti di odio e di rivalsa della
gente contro i "molto" benestanti. E le elezioni, come si può capire,
furono vinte a furor di popolo. Pezze Ntone prese circa 900 voti e a
Cratico Aristo rimasero le briciole. Il governo che lui attuò, fu
senza infamia e senza lode, ma il destino volle che questa bella
vicenda non avesse il lieto fine. Ntone, infatti, si innamorò di Teng
Isoldi, una ragazza decisamente benestante, figlia del medico del
paese Teng Isoldi Pureì. Il popolo allora si vide tradito. Il loro
figlio si sposava con una ragazza appartenente ad una classe che loro
disprezzavano! Fu così allora che quando si presentò 2 elezioni più
tardi perse, anche se per poco.
A farlo fuori furono due personaggi che domineranno la scena politica
felittese per molto tempo: Shitti Dà e Doctor Gechil. Essi, infatti,
vinsero le elezioni del 1855, il primo come re e il secondo come
consigliere. I due però non governarono in armonia e una vicenda fece
sì che i due si separarono.
[...]
Nel 1870,dopo anni di governo Shitti Dà, il popolo decise, senza una
motivazione precisa, che era venuto il momento di cambiare. Le
elezioni furono vinte da Doctor Gechil che governerà per dieci anni.
Il suo governo, però, non desterà molti consensi, tant' è che, dalla
vittoria schiacciante del '70, si andrà ad una vittoria stentata nel
75, per pochissimi voti. I maligni dicevano che la vittoria era stata
ottenuta con l' imbroglio, sostenendo, infatti, che avevano
contribuito ad ottenerla vari certificati medici di Doctor Gechil.
Nel 1880 si ha la vittoria, abbastanza tranquilla, di Shitti Dà, che
governerà per 15 anni. Molto hanno detto sul suo governo. Accuse
pesanti (abuso edilizio, corruzione) e accuse di incapacità gli furono
mosse più volte dagli oppositori che, più che pensare ad una strategia
pulita di rivalsa, non perdevano occasione e tempo per trovare appigli
e prove per incriminare il re. Fallirono però nel loro intento tranne
in un caso. Il famoso caso, tanto declamato, del posto di scribana,
presso l' istituto materno dell' impero. Questo posto fu dato alla
moglie di Primma Re Chiove e alla moglie di Torna Acasalassie,
fedelissimi di Shitti Dà. Bisogna dire, comunque, che l' assenso alla
nomina fu dato anche da Mazzu Tantu e Stongu Mbriaco che quindi
vennero chiamati in causa (nel vero senso della parola) insieme al re.
A querelarli furono due signore: Antonia Acorta e Maria Posta, che
accusarono i tre di aver fatto le graduatorie a "cazzi loro". Stongu
Mbriaco riuscì ad uscirne fuori (come fece non si sà) ed evitò la
richiesta di 500 sesterzi (a quei tempi soldi) che richiedevano le due
signore. La causa, stranamente, ha un decorso molto lento e ne
seguiremo gli sviluppi più avanti...
Per la cronaca segnalo lo svolgimento delle elezioni del 85 e del 90.
Le lista furono quasi sempre tre. Le due avverse a Shitti Dà erano
quelle di Iosperiamo Chemelacavo che prese un paio di centinaia di
voti e quella di Doctor Gechil che ne prese un po' di più. Vittorie
schiaccianti quindi.
Grande palcoscenico ebbe in questo periodo lo stato del regno che fu
dichiarato in dissesto a causa delle troppe assunzioni. Sarà un' arma
ampiamente usata dall' opposizione insieme alle accuse di scarsa
celerità nell' esecuzione di strutture pubbliche (piscina, campetto,
ecc.).
Nel 1895 finisce il mandato di Shitti Dà e si va alle urne. Gli
schieramenti di Doctor Gechil e Iosperiamo Chemelacavo sono stanchi di
perdere e fanno qualcosa che può essere considerato sensazionale. Si
mettono insieme!!! Mettono da parte tutte le divergenze politiche,
tutti i vecchi rancori, e formano una lista con lo scopo manifesto di
far fuori il re in carica. Ed è anche in quest' anno che succedono
fatti incredibili... Stongu Mbriaco, che aveva mangiato sere e sere
insieme a Mazzu Tantu (che gli aveva ceduto, per quieto vivere, anche
la carica di vicesindaco) e a Shitti Dà, volta le spalle e passa con
gli altri. E purtroppo non è il solo. Due fedelissimi della corona,
Primma Re Chiove e Torna Acasalassie (che già abbiamo incontrato)
tradiscono, dopo aver mangiato nell' Ultima Cena, e danno il bacio che
dalla Bibbia è noto come il bacio di Giuda. Ottimo esempio di
riconoscenza. Le elezioni, nonostante tutto, si possono combattere
ancora e i Shittidiani hanno speranza fino al giorno delle elezioni.
La sconfitta è abbastanza larga. Si spera che il governo di Iosperiamo
Chemelacavo cada a causa delle divergenze interne ma ciò non accade.
Questo governo, non si dimostra tuttavia capace e l' opera che riesce
a fare sono delle piste per carri una piazzetta.
Continua...