Al momento è disponibile solo l'intervento di Di Stasi Giovanni.
Cari compaesani, vi ruberò poco tempo e vi ringrazio in anticipo per l'attenzione che mi darete.
Entrare nella lista è stata una decisione difficile, considerando gli altri impegni e la mia giovane età, ma alla fine posso dire di essere contento. Per me, e credo che sia così per tutti, entrare nella lista rappresenta un grande impegno, sia in termini di tempo dedicato, sia perchè, ricoprire eventualmente la carica di consigliere comunale, significa caricarsi di grandi responsabilità.
La nostra lista è giovane, e come molti hanno notato, alcuni di noi, me compreso, possono dare l'impressione di essere inesperti. Non credo che sia così e comunque non credo che l'inesperienza sia un problema. L'uomo è nato per imparare, l'importante è essere motivati e avere intenzione di agire al meglio, non nell'interesse proprio ma nell'interesse di tutti.
La voglia di fare e l'entusiasmo c'è, e forse anche grazie a questo ne è uscito un programma diverso dal solito, un programma di forte innovazione. Le opere che vorremmo realizzare non sono dispendiose come qualcuno vuole farvi credere, al contrario esse hanno, fra gli altri, l'obbiettivo di farvi risparmiare.
Vorrei parlarvi di alcuni punti del programma, una piccola parte del programma.
Il primo punto è quello relativo alla trasparenza. Tutti i Felittesi devono essere sempre al corrente di quello che accade nel Comune, perchè questo consente un controllo migliore sull'operato dell'amm.. Poi alla fine del mandato, conoscendo per bene tutto quello che è stato fatto, si può valutare e scegliere con maggiori elementi a chi dare il voto. Io credo che molta gente, e qui dico in generale, cambierebbe idee politiche se sapesse per bene qual'è stato l'operato della propria amministrazione. Molte scelte sono dettate dalla cattiva informazione. Vorrei farvi notare poi che non basta realizzare un sito web, mettere una bacheca, o altre cose del genere per essere un'amministrazione trasparente: la trasparenza un'amministrazione ce l'ha nella testa, nelle intenzioni. Non serve a niente un sito web se poi non lo aggiorno con le delibere, non serve a niente avere una bacheca se poi ci metto solo quello che mi fa comodo metterci. Se ci accorderete la vostra fiducia, saprete per filo e per segno quello che man mano viene fatto e fra 5 anni, se il nostro operato non vi piacerà, ci manderete tranquillamente a casa.
Un altro punto del programma è la rete WI-Fi, servizio che alcune pubbliche amministrazioni già offrono ai loro cittadini. Questa è simile alla rete elettrica e idrica e non è nient'altro che un sistema di collegamenti che permette la comunicazione dei vari nodi. La comunicazione è intesa in un senso largo, come scambio di informazione, di dati, ad esempio l'audio, il video, ecc.. Non è una cosa dell'altro mondo, potete provare a farvi fare un preventivo però mi raccomando di essere precisi: probabilmente 40 euro mensili di abbonamento ci vogliono se chiedete di collegarvi da casa vostra con una navicella spaziale della NASA! La rete che vogliamo realizzare è senza fili: si tratta di posizionare dei trasmettitori, e la sua realizzazione non è costosa. Una volta realizzata, tramite un finanziamento, quindi non a vostre spese, non produce nessun costo. L'utente che intende allacciarsi poi non deve pagare nessun abbonamento e deve semplicemente avere nel computer una scheda dal costo esiguo dotata di antenna. Nel caso in cui decidessimo di attaccare questa nostra rete FELITTESE a quella mondiale, cioè INTERNET, il cittadino che già utilizzava internet, potrà continuare a farlo utilizzando la rete realizzata, pagando però molto meno di prima, visto che si utilizzerebbe una sola connessione a banda larga per tutti.
Questo è utilissimo per i giovani, per il telelavoro, per le scuole, per le attività commerciali, per le imprese, per le pubbliche amministrazioni... Comunque, l'uso della rete per lo scambio di dati tramite computer potrebbe non interessare molti ed in effetti è solo la punta dell'iceberg. Ad esempio una persona un po' più anziana potrebbe sentirsi esclusa dai benefici di una simile realizzazione: un esempio per tutti: nel caso in cui questa persona goda di cattiva saluta, l'ospedale di Roccadaspide potrebbe tenere sotto monitoraggio costante il paziente con l'utilizzo di un piccolo apparecchietto collegato all'ospedale tramite la nostra rete. La rete, inoltre, rende fattibile una cosa altrimenti molto difficile da realizzare, un sistema di videosorveglianza. Come avete avuto modo di sentire, il sindaco e l'amm. già hanno provato a realizzarlo ma senza successo. Con la rete invece è possibile e al solo costo di installazione delle telecamere anche questo con pubblico finanziamento e non a carico dei cittadini. Questo controllo credo che potrà far piacere a molti, soprattutto perchè nell'ultimo periodo il problema della sicurezza è molto sentito.
Per quanto riguarda l'informatizzazione dei servizi comunali vorrei spiegare al sindaco, con la massima pacatezza e senza polemica, che non basta mettere un computer in una stanza, o magari in 2, per informatizzare il comune. Si informatizza veramente rendendo automatici alcuni servizi : cerco di fare un esempio per spiegarmi: un rilascio di certificato di nascita è "informatizzato" quando, per trovarlo, l'impiegato comunale non deve scartabellare per un'ora negli archivi, ma quando inserendo il nome e altri pochi dati lo si ottiene subito in stampa dal sistema. Questo è un buon modo per rendere veloce un servizio del genere: In effetti mi sono un po' stupito quando il sindaco ha detto che in questo comune le richieste di certificati vengono soddisfatte velocemente: evidentemente anche solo con la penna e il calamaio offerti dal sindaco, i dipendenti hanno fatto bene il loro lavoro e gliene rendiamo merito. Da quello che ne so io questo comune era più informatizzato 10 anni fa di adesso, e voi capite che i mezzi a disposizione 10 anni fa erano ridicoli rispetto a quelli di oggi.
Un' altro dei punti del programma è il rilancio del turismo, come già in precedenza accennato. Il nostro paese ha da questo punto di vista delle grandi potenzialità inespresse e si deve fare il possibile per aumentarne l'appetibilità turistica. Naturalmente nessuno può garantire uno sviluppo turistico, quello che si può fare è fornire degli strumenti che possono rivelarsi utili alla causa: uno è il "Borgo Albergo" che consiste nell'utilizzare il centro storico e le sue molte case abbandonate per fornire ospitalità ai turisti. La semplice reperibilità e il prezzo basso di questi alloggi potrebbe fornire al turista un motivo in più per farsi un giro nelle nostre splendide zone. Effetto collaterale di questa iniziativa è quello di rendere produttive e redditizie per i proprietari queste case abbandonate che solo fonte di spesa (vedi ICI).
Altri utili strumenti per il turismo saranno gli info-point turistici, piccole stazioni dotate di schermo e tastiera, posizionate nei punti di interesse, mediante le quali il turista potrà ricevere le informazioni che desidera. Questi info-point saranno collegati alla banca dati tramite la rete vista in precedenza.
Il turismo non puo' mai svilupparsi senza un'adeguata promozione. Per questo le telecamere utilizzate per la videosorveglianza, essendo collegate alla rete mondiale internet tramite la rete felittese, consentiranno agli eventuali turisti, di vedere, di sentire, da qualsiasi parte del mondo, quello che il nostro paesaggio incontaminato può offrire. Altro che radio Parco Felitto! Inoltre pensiamo che questa possibilità sia molto gradita ai Felittesi residenti fuori Felitto, all'estero. Molte di queste persone sentono ogni giorno la nostalgia di Felitto e sappiamo che per molte di loro anche solo vedere una foto può farli sentire meno lontani al loro amato paese. Questo è uno dei motivi per cui a volte si dice che la tecnologia riduce le distanze.
Come potete vedere noi cerchiamo di specificare bene quello che intendiamo fare, ci assumiamo delle responsabilità. E' molto facile dire di voler sviluppare il turismo, dicendo ad esempio, "noi svilupperemo il turismo, noi valorizzeremo il centro storico e le gole del Calore", diverso è dire concretamente cosa si intende fare.
Tutta l'innovazione che intendiamo portare non ha nessun valore se tutti non possono trarne dei benefici. Henry Ford, quello che inventò la catena di montaggio per costruire più velocemente automobili, disse più o meno così "una nuova tecnologia non è nulla se non è per tutti". Quindi non dovete preoccuparvi se avete scarsa dimestichezza con, ad esempio, un computer oppure non lo avete. Proprio per quelli che non ce l'hanno abbiamo previsto un contributo per l'acquisto; poi per quelli volenterosi di imparare cercheremo di organizzare dei corsi di formazione; corsi che dovrebbero lasciare, a quelli che li frequentano, quello che serve, cioè qualche conoscenza, qualche abilità; Niente a che vedere con le patenti del computer che ultimamente si trovano così facilmente nel mercato NERO.
A conclusione del mio intervento mi fa piacere ricordare che il nostro simbolo, la Colomba, ha anche l'intenzione di evocare la Colomba della pace. Questo perchè ci piacerebbe ricominciare da zero, azzerare i vecchi odi e i vecchi rancori, ed amministrare il paese con un'intenzione ed una convinzione ben presenti nella mente: che i cittadini di Felitto sono tutti uguali. NOI non domanderemo mai alle persone da dove vengono, però sul serio; NOI non domanderemo mai alle persone dove vanno, però sul serio; NOI tratteremo tutti allo stesso modo. Se una persona vorrà aprire un'attività, se una persona vorrà collaborare, se una persona vorrà impegnarsi in un progetto, non la ostacoleremo perchè non ci ha portato o non ci porta utile, anzi cercheremo di favorirla. Io penso che un'amministrazione possa fare qualsiasi cosa, possa costruire mille strade, possa fare tutte le opere di questo mondo, e sia chiaro che non mi sto riferendo all'ultima amministrazione, che invece è brava solo nei lavori last minute, dell'ultimo minuto, ed incompiuti.... Tutte queste cose valgono ben poco se l'amministrazione non riesce a garantire equità e serenità. Noi cercheremo di farlo, garantendo anche il progresso e la buona amministrazione che Felitto merita. Grazie.