Qualche tempo fa mi sono fatto una risata sentendo questo: "Il sindaco Di Stasi quando disse sul balcone, "Io sarò il sindaco di tutti", ha dimenticato di terminare la frase... avrebbe voluto dire "Io sarò il sindaco di tutti i compari e comparieddi che mi voteranno". Onestamente, visto come sono andate le cose, non possiamo dare tutti i torti all'autore.
Probabilmente il sindaco era partito con buone intenzioni riguardo il suo operato. Il giorno stesso che è diventato sindaco, anche per colpa delle alleanze, che lo vedevano il più debole politicamente, si è lasciato andare ad un'amministrazione che ha cercato solo di salvare in tutti i modi le apparenze, ed ha accontentato, per non perdere consenso, qualsiasi non è stato in grado di tenere in mano il timone, soggetto a troppe forze Solo in questi ultimi mesi si sono aperti dei cantieri che sembrano avere come destinatario non il singolo ma il paese... C'è chi dice che ogni lavoro fatto negli anni precedenti era mirato ad accontentare una persona del "giro"; risulta evidente in alcune strade asfaltate fino al punto preciso